Colpo d'aria e occhi: tutto quello che serve sapere!
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Introduzione
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Colpo d’aria all’occhio: i sintomi
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Colpo d’aria all’occhio: i rimedi
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Colpo d’aria all’occhio: ha delle conseguenze a lungo termine?
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Come evitare i colpi d’aria
Il colpo d’aria all’occhio è capitato a tutti almeno una volta: durante una camminata in montagna, o in una giornata particolarmente fredda, una sensazione di bruciore vi colpisce improvvisamente all’occhio, seguita da una leggera lacrimazione e un fastidio che può durare anche per tutto il giorno.
Nella guida di oggi vi diremo tutto ciò che c’è da sapere sul colpo d’aria all’occhio: come avviene, quali sono le conseguenze, come evitarlo e molto altro ancora. Buona lettura!
Introduzione
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Il colpo d’aria all’occhio è un evento che è spesso dovuto al caso, circondato da molti “miti” e rimedi casalinghi dalla dubbia utilità.
Il colpo d’aria all’occhio non è altro che la conseguenza dell’esposizione prolungata a climi particolarmente rigidi, con vento freddo e tagliente. Il colpo d’aria all’occhio non è catalogato come una patologia, non ha cure vere e proprie ma ha dei sintomi, dei rimedi ed esistono molti modi per evitarlo.
Nelle prossime sezioni della guida vedremo, in particolare, i sintomi più diffusi, così come i rimedi, le conseguenze del colpo d’aria e i nostri consigli per evitarlo.
Colpo d’aria all’occhio: i sintomi
Il colpo d’aria all’occhio può manifestarsi con diversi sintomi, tutti di durata breve (nella maggior parte dei casi spariscono entro una giornata) ma tutti molto fastidiosi. Tra questi sintomi ricordiamo:
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Secchezza dell’occhio;
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Rossore;
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Prurito costante;
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Dolore pungente;
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Dolore alla palpebra se premuta;
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Lieve gonfiore
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Bruciore.
I sintomi possono manifestarsi singolarmente o più di uno alla volta. Vogliamo ricordare che, nel caso in cui i sintomi dovessero protrarsi per più di un giorno, è sempre consigliata la visita dal proprio medico di fiducia, così da accertarsi della temporaneità dei sintomi.
Nel caso in cui il prurito dovesse essere molto forte sconsigliamo vivamente di grattare l’occhio o la palpebra: questo evento nella grande maggioranza dei casi peggiorerebbe soltanto la situazione.
Vediamo quali sono i rimedi per calmare i sintomi del colpo d’aria all’occhio.
Colpo d’aria all’occhio: i rimedi
Il problema principale del freddo e dell’aria è che seccano l’occhio, eliminando la normale lacrimazione e portando a tutti i sintomi descritti in precedenza. Per questo motivo il primo rimedio che vi consigliamo è quello di ristabilire la naturale lacrimazione: sbattete le palpebre, riposate gli occhi e, soprattutto, usate lacrime artificiali per riportare l’occhio al suo stato naturale.
Tutti gli altri rimedi casalinghi sono sconsigliati. Ad esempio: applicare impacchi di arnica o di camomilla, spalmare aloe vera, impiegare colliri omeopatici e così via. Questi rimedi non solo hanno pochissime possibilità di successo ma possono anche essere potenzialmente pericolosi. Ad esempio l’arnica ha forti proprietà “riscaldanti” e potrebbe sembrare ovvio utilizzarla sull’occhio danneggiato dal freddo. Tuttavia l’arnica può causare ulteriore infiammazione per via proprio dell’intensità della sua reazione.
Colpo d’aria all’occhio: ha delle conseguenze a lungo termine?
Nella grandissima maggioranza dei casi, il colpo d’aria all’occhio non ha nessun tipo di effetto a lungo termine, in quanto l’occhio torna al suo naturale funzionamento una volta ristabilita la lacrimazione e la temperatura ideali.
Esistono rare eccezioni in cui il colpo d’aria o l’esposizione al freddo sono così prolungate che possono portare effettivamente danni a lungo termine. Ci teniamo a precisare che sono avvenimenti molto rari in cui, molto probabilmente, il freddo ha causato anche molti altri danni all’utente per via dell’esposizione estrema e prolungata.
Ancora una volta, vi ricordiamo che se i sintomi dovessero protrarsi per molto tempo, è bene consultare un medico: il vento forte potrebbe aver trasportato dei residui nell’occhio, che potrebbero causare lesioni. Oppure i sintomi potrebbero essere slegati dal vento ed essere dovuti al altre patologie.
Come evitare i colpi d’aria
La soluzione per evitare il colpo d’aria all’occhio e tutte le sue conseguenze è semplicissima: un paio di occhiali da sole. Gli occhiali da sole creano una vera e propria barriera tra l’occhio e l’ambiente esterno, fermando il vento prima che tocchi l’occhio.
Nel caso in cui ci si debba avventurare in climi molto freddi, invece, consigliamo l’uso di dispositivi di protezione più importanti come gli occhiali da snowboard e sci.
Giunti a questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sul colpo d’aria all’occhio. Vi ringraziamo per averci seguiti fino alla fine della guida e per l’attenzione. Come sempre ci teniamo a ricordarvi che il nostro blog è interamente dedicato al mondo dell’occhio e dell’occhiale: se volete scoprire altre informazioni su patologie, consigli per l’acquisto e molto altro ancora, vi consigliamo di dare un’occhiata alle nostre news!
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