Parliamo di retinite pigmentosa

• Processo degenerativo

• Cause della retinite pigmentosa

• Studi sulla cura della retinite

Con retinite pigmentosa si intende un gruppo di malattie che si caratterizzano per la progressiva degenerazione retinica.

La retinite pigmentosa è una distrofia retinica che porta alla graduale perdita dei fotorecettori ed alla disfunzione dell’epitelio pigmentato. In poche parole, con la retinite pigmentosa, la retina perde la sua capacità di trasmettere le informazioni al cervello tramite il nervo ottico.

Processo degenerativo

Il processo degenerativo inizia con una alterazione dell’epitelio pigmentato retinico, che va poi a sfociare in una riduzione di portata da parte dei vasi sanguigni e, quindi, ad un’atrofia di questi ultimi. Tramite l’esame del fondo oculare è possibile notare i depositi di pigmento che danno il nome alla malattia. Lentamente l’atrofia coinvolge anche il nervo ottico e le cellule fotosensibili della retina muoiono.

La retinite pigmentosa causa una lenta perdita della vista, che inizialmente coinvolge soltanto la visione periferica ma che poi si espande al resto dell’occhio. Spesso la visione centrale viene risparmiata, ma sono comunque molti i casi in cui l’utente perde completamente la vista. Con il passare del tempo si andrà quindi incontro ad una graduale perdita della vista periferica e centrale.

La retinite pigmentosa viene solitamente diagnosticata a seguito di una parziale  cecità notturna, seguita da esami come la lampada a fessura.

Cause della retinite pigmentosa

La retinite pigmentosa ha quasi sempre come causa dei difetti genetici, è quindi più probabile che la retinite pigmentosa venga “ereditata” da un parente, ciò non di meno, possono capitare casi in cui la mutazione genetica che causa la retinite pigmentosa non sia ereditaria.

Studi sulla cura della retinite

Attualmente non esiste una cura per la retinite pigmentosa, non ci sono trattamenti che possono arrestare o rallentare l’avanzamento della malattia, così come non esistono interventi che possono ridare la vista. Attualmente sono molti gli studi che cercano una soluzione alla retinite pigmentosa, sia tramite cellule staminali, sia tramite terapia genica che protesi retinica.