Allergie ai pollini e occhi combattere gli effetti negativi

• Effetti delle allergie sugli occhi

• Preservazione

• Medicine e rimedi su prescrizione

Arriva la stagione calda: i fiori sbocciano, i campi sono coltivati e gli alberi da frutto sono produttivi. Ovviamente con il fantastico spettacolo del bel tempo e della natura rigogliosa, arriva anche un aumento dei pollini e delle reazioni allergiche. Come possiamo fare fronte alle reazioni allergiche che riguardano i nostri occhi? Scopriamolo nella guida di oggi!

Effetti delle allergie sugli occhi.

Le allergie colpiscono tutto il nostro corpo: pelle, naso e occhi sono tra i principali bersagli delle reazioni allergiche. Gli occhi, in particolare, possono bruciare, essere irritati, lacrimare o dare i sintomi di una stanchezza acuta.

Quasi tutte le allergie stagionali sono anche allergie ambientali: non dipendono, quindi, da qualcosa che possiamo controllare ma dipendono, piuttosto, dall’ambiente in cui troviamo. Basandoci su questa nozione, vediamo come possiamo combattere gli effetti negativi delle allergie sugli occhi.

Preservazione.

Con “preservazione” intendiamo protezione degli occhi dagli ambienti in cui gli elementi che possono causare allergie sono molti. Ad esempio: se un utente sa di essere allergico al polline di determinate coltivazioni agricole, è bene che si tenga lontano da campi coltivati, vivai e così via.

Ovviamente non è sempre semplice seguire questo consiglio e spesso l’intero principio di preservazione della salute dell’occhio si riduce ad un “non uscire di casa!”. Che, per quanto scomodo, è un ottimo metodo per evitare le allergie ambientali.

E’ bene, inoltre, prestare particolare attenzione ai consigli più comuni per quanto riguarda la salute dell’occhio:

●     In caso di prurito non strofinare la superficie dell’occhio

●     Idratare l’occhio con soluzioni apposite

●     Riposare l’occhio con sufficienti ore di sonno

●     Proteggere l’occhio dai raggi solari con adeguati occhiali da sole.

Medicine e rimedi su prescrizione.

Nel caso in cui le reazioni allergiche diventino ingestibili, ovviamente, ci si può rivolgere ad un medico. Solitamente vengono prescritti dei medicinali appositi per combattere le allergie di stagione.