Come usare gli e-readers al meglio

• Modalità lettura: sempre attiva!

• Grandezza dei caratteri e altri consigli utili.

Con il progresso tecnologico che ogni giorno ci porta in casa sempre più dispositivi per facilitarci la vita, sta diventando una pratica comune quella di abbandonare i vecchi dispositivi analogici in favore dei dispositivi digitali.
Sempre più persone, infatti, preferiscono leggere un libro su un e-reader, oppure consultare le news su un giornale online grazie all’ausilio di un tablet. Insomma, la carta sta passando di moda e un utente può portare con sé un’intera libreria in pochi grammi di peso.
La conversione ai supporti digitali, però, ha anche i suoi lati negativi come ad esempio i potenziali danni alla vista che un utilizzo scorretto dei dispositivi può causare. Oggi vedremo come usare al meglio e-reader e altri dispositivi per evitare danni agli occhi!

Modalità lettura: sempre attiva!

La modalità lettura è una particolare funzionalità, presente nella grande maggioranza dei dispositivi che stiamo prendendo in esame, che permette all’utente di limitare il quantitativo di luce blu emessa dallo schermo. Questo si traduce in un output di immagini “rossicce”, perfettamente leggibili e fruibili che hanno un impatto meno importante sull’occhio.

Ovviamente la modalità lettura deve essere coadiuvata da una luminosità molto bassa e possibilmente da una “dark mode” che rende lo schermo principalmente nero. In questo modo la quantità di luce che il dispositivo proietta negli occhi dell’utente è minima, riducendo lo stress a cui l’occhio è sottoposto.

Comprendiamo che non sia sempre possibile utilizzare tutte le accortezze che vi abbiamo appena elencato. Ad esempio, in condizioni di forte luminosità ambientale non sarà possibile tenere una luminosità bassa e la modalità lettura attiva. Ciò non di meno consigliamo vivamente di utilizzare tutte le precauzioni che abbiamo spiegato ogni volta sia possibile.

Grandezza dei caratteri e altri consigli utili.

Consigliamo vivamente di prestare attenzione anche a tutti quelli che possono essere i motivi di stress per l’occhio causati da particolari caratteristiche del dispositivo.
Ad esempio: se si utilizza un tablet di piccole dimensioni per leggere è bene aumentare la dimensione del carattere o zoommare sulla pagina: in questo modo non dovremo sforzare il nostro occhio per poter leggere! Sono moltissime le piccole soluzioni che si possono usare per ovviare ai problemi specifici di ogni dispositivo, come, ad esempio, utilizzare l’orientamento orizzontale dello schermo per poter effettuare uno zoom maggiore e così via.