Difetti visivi più comuni: quali sono e come trattarli
Quasi l’80% della popolazione italiana ha difetti visivi: ma quali sono i più comuni? Come prevenirli e curarli?
I difetti visivi sono tutti quei problemi che non permettono all’occhio di vedere in modo nitido; sono anche definiti “difetti di rifrazione” in quanto la causa principale dei problemi alla vista è l’errore di rifrazione della luce tra cornea e retina
I difetti visivi più comuni sono la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia e la presbiopia.
La miopia ha come conseguenza la vista sfocata da lontano. In questo caso il soggetto ha la possibilità di vedere bene da vicino, tanto da riuscire a leggere senza problemi, ma ha difficoltà a mettere a fuoco ciò che si trova ad una distanza maggiore.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
L’ipermetropia è il contrario della miopia: il soggetto vede chiaramente oggetti posti in lontananza ma ha difficoltà a vedere in modo nitido oggetti vicini senza l’uso di occhiali o lenti a contatto.
L’astigmatismo ha come conseguenze l’unione delle due precedenti: il soggetto non vede in modo nitido né da vicino né da lontano. Questo difetto visivo è dovuto ad una deformazione della cornea, che appare ovale anziché tondeggiante. I soggetti con questo difetto visivo hanno difficoltà anche nella visione periferica, faticando a distinguere le forme.
La presbiopia, infine, è un difetto visivo dovuto all’invecchiamento e, prima o dopo, colpisce tutti: sostanzialmente è la progressiva perdita della vista da vicino. Con l'invecchiamento, l’occhio perde la sua capacità di adattarsi alle distanze e mettere a fuoco.
Come prevenire e curare i difetti visivi più comuni?
Il primo passo verso una vista sana è sicuramente la prevenzione: adottare dei semplici accorgimenti per salvaguardare i propri occhi può essere determinante per mantenere una buona capacità visiva. Il consiglio migliore è quello di iniziare a controllare periodicamente la vista già nell’età infantile, in modo da cogliere i difetti visivi sul nascere ed evitare complicazioni.
Si consiglia, poi, di mantenere l’abitudine del controllo periodico, di salvaguardare la propria vista utilizzando sempre occhiali da sole quando si sta all’aperto e avere cura dei propri occhi quotidianamente.
Infine, è fondamentale utilizzare dispositivi di correzione della vista certificati e sotto indicazione di un professionista: utilizzare occhiali con gradazione approssimativa o lenti a contatto non certificate, può danneggiare gli occhi e peggiorare problemi già presenti!
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