Lo stress da lavoro può essere contagioso: ecco come evitarlo
Ma è proprio vero che lavorare vicino ad un collega stressato può far aumentare i propri livelli di stress? Sembrerebbe proprio di sì, anzi secondo alcuni ricercatori, lo “stress empatico” è addirittura quantificabile: allo scopo è sufficiente misurare gli ormoni rilasciati nel flusso sanguigno quando si è vicini ad una persona stressata.
Come si può facilmente immaginare, questo effetto è tanto maggiore quanto più si è vicini a persone a noi più care, rispetto a persone sconosciute, così come è vero che non è la vicinanza fisica alla persona stressata che fa aumentare il nostro livello di stress: è sufficiente addirittura che noi vediamo questa persona, anche da lontano o in un video
Chi ha effettuato questi studi specifici sullo stress è giunto a questa conclusione: se ti senti particolarmente stressato potrebbe dipendere dalle persone che ti stanno attorno!
Come funziona lo “stress empatico” a lavoro?
Nel lavoro il tuo capo è sempre stressato? I tuoi colleghi sono stressati? A casa il tuo coniuge è sempre stressato? Ebbene: lo stress che si accusa a livello personale potrebbe non essere altro che il riflesso di quello provato dagli altri.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Per ridurre lo stress, oltre ai cambiamenti di abitudini necessari, come un’alimentazione sana e praticare esercizio fisico, ci sono degli altri cambiamenti di abitudini personali che è possibile intraprendere e che aiutano a ridurre lo stress che si accumula in casa o nel posto di lavoro.
1. Allontanati da situazioni stressanti
Certamente non è sempre possibile, tuttavia quando si può è bene allontanarsi da situazioni che causano stress. Nel lavoro, se due colleghi iniziano a discutere animatamente per questioni di carichi di lavoro, è preferibile allontanarsi.
Certamente non è questa una strategia valida in tutte le situazioni: a colte invece conviene intervenire (ad esempio per separare due colleghi litigiosi). In generale, ridurre la propria esposizione con persone stressate significa ridurre la propria reazione empatica allo stress, impedendo anche che questo vada a sua volta a ricadere sugli altri.
2. Aiutare gli altri ad introdurre abitudini che alleviano lo stress
E’ certamente positivo per sé e per gli altri aiutare a far comprendere gli effetti e i pericoli che lo stress empatico porta con sé alle persone che ne sono vittima.
Ecco perché è consigliabile aiutare gli a seguire corrette abitudini che alleviano lo stress.
Ottima allo scopo potrebbe essere la scelta di seguire un seminario, magari durante la pausa pranzo o esercizi di respirazione profonda. Da non mettere mai da parte il regolare esercizio fisico che è, come noto, un valido aiuto di prevenzione dello stress.
3. Immetti nell’ambiente di lavoro elementi anti stress
Anche cambiamenti nell’ambiente di lavoro possono aiutare a ridurre lo stress in maniera del tutto naturale. Ecco perché in alcuni uffici sono esposti quadri e poster rilassanti nel tuo ufficio, opere d’arte e viene, lì dove possibile, trasmessa in sottofondo la musica.
Una riduzione dello stress per alcuni elementi della squadra, a lungo termine determinerà certamente una riduzione dello stress per tutto il gruppo.
4. Cambia, se necessario, il tuo ambiente
Se lo stress deriva dall’ambiente in cui si vive e, nonostante tutti gli sforzi mirati a migliorare l’ambiente, la condizione di stress viene mantenuta, potrebbe essere arrivato il momento di cambiare ambiente.
Lo stress non è, infatti, un effetto isolato, ma si autoalimenta in ambienti cronicamente stressati. Ridurre il proprio stress è necessario per farci sentire meglio e lavorare meglio, a vantaggio di tutti.
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