3 tazze di caffè al giorno aiutano ad evitare l’infarto: lo dice la scienza
Che il caffè faccia bene o meno alla salute ha sempre rappresentato causa di grandi controversie.
Non molto tempo fa è stato scoperto che il caffè è un bene per la vista ed anche per il fegato, ora nuove ricerche lo collocano come un valido alleato per la salute del cuore.
In particolare, uno studio israeliano rivela che il consumo di caffè fa bene alla salute e che consumare una quantità di caffeina pari a tre tazzine al giorno possa contribuire ad aiutare il sistema circolatorio e proteggere dagli attacchi di cuore.
Questa è la conclusione alla quale sembrerebbero essere pervenute diverse ricerche condotte, alcune delle quali non possono passare inosservate.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Gli interessanti sviluppi di uno studio condotto nello Yemen
I ricercatori dello Sheba Medical Center guidati dal prof. Michael Shechter, direttore della ricerca clinica presso l'Istituto Cuore di Saba, hanno effettuato degli studi su 80 individui adulti facendo assumere a ciascuno una pillola di caffeina equivalente a tre tazze di caffè al giorno. Prove eseguite in seguito hanno rivelato che la caffeina migliora la funzione endoteliale nel 30%, 40% e ridotti C reattiva (CRP) nel corpo - un fattore che promuove infarti e ictus - aumentando al tempo stesso del 25% la quantità di adiponectina, una proteina che previene gli attacchi di cuore.
I benefici della caffeina sono stati rilevati in parecchi pazienti, anche se Shechter ha affermato che non è chiaro quali siano le conseguenze del consumo di caffè nel lungo termine e su questo i ricercatori ora intendono studiarne gli effetti.
Esiti dello studio confermati da altre ricerche
Sembra che questi risultati siano stati confermati da altre ricerche condotte in altri paesi del mondo.
In particolare il team di ricercatori di Samsung Ospedale Kangbuk Seoul (Corea del Sud), ha esaminato 25,138 partecipanti, uomini e donne con un'età media di 41 anni e senza problemi di cuore.
Dopo aver condotto diversi test, come la tomografia computerizzata (CT), che permette di verificare i livelli di calcio nelle arterie coronarie, dividendo i partecipanti in base al loro consumo di caffè (nessun consumo, inferiore a tre tazze giornaliere, inferiore a cinque o più di cinque), ha rilevato che il gruppo con la più bassa prevalenza di placche aterosclerotiche era quello che beveva tre o quattro tazze di caffè al giorno, con una riduzione delle possibilità del 41%. Pertanto, le percentuali di riduzione del rischio di infarto erano le seguenti.
- Prendere una tazza di caffè al giorno ha ridotto il rischio del 23%;
- Prendere da una a due tazze di caffè al giorno ha ridotto il rischio del 34%;
- Assumere da tre a quattro tazze di caffè al giorno ha ridotto il rischio del 41%;
- Prendere più di cinque tazze di caffè al giorno ha ridotto il rischio del 19%.
In breve, sembra che la caffeina nelle giuste quantità, come si vede dalle statistiche, aiuti a salvaguardare il cuore attraverso l’attivazione della proteina p27 nei mitocondri.
Questi risultati sono davvero incoraggianti e potrebbero essere utilizzati come base per costituire una strategia terapeutica non solo per l'approccio delle malattie cardiovascolari, ma per il miglioramento della salute generale.
Tuttavia, è bene ricordare che il caffè, in particolari situazioni come stress e nervosismo, andrebbe limitato. Allo scopo, il parere del medico, come sempre, è non solo preferibile ma necessario.
Invia la ricetta con Whatsapp al 3533130403
e ricevi un preventivo gratuito!
5 /5
5 /5
5 /5