Occhio secco: cause e trattamento

Le lacrime hanno un ruolo vitale nella salute e nella funzione dei nostri occhi.

Prodotte dalle ghiandole lacrimali, mantengono umida la superficie dell’occhio, portano via residui e polveri e proteggono gli occhi dai batteri ed altri germi.

Le lacrime contengono vitamine, proteine, elettroliti e sono composte da tre strati fondamentali:

1. lo strato esterno oleoso;

2. lo strato intermedio acquoso;

3. lo strato interno mucoso.

Ebbene, le lacrime svolgono un ruolo importantissimo all’interno dell’occhio tanto che qualunque malattia che tendi ad alterare le varie componenti delle lacrime può causare secchezza oculare.

Secchezza oculare: come si forma e come si manifesta

In presenza di una qualsiasi forma di aggressione all’interno dell’occhio, la produzione complessiva di lacrime può diminuire, l’evaporazione delle lacrime può contestualmente aumentare per il venir meno dello strato oleoso e la composizione può diventare squilibrata.

Lo squilibrio relativo alla corretta composizione/funzione delle lacrime può trovare causa in diversi fattori, tra i quali:

• Età avanzata;
• Assunzione di farmaci come antistaminici, decongestionanti, antidepressivi, pillole anticoncezionali e altri;
• Allergie stagionali;
• Disturbi autoimmuni;
• Cambiamenti ormonali durante la gravidanza e dopo la menopausa;
• Ambienti secchi, ventosi o con fumo;
• Periodi lunghi trascorsi a fissare lo schermo del computer senza le necessarie pause.

In caso di occhio secco i sintomi possono consistere in:

• Bruciore e rossore dell’occhio;
• Sensazione di sabbia all’interno dell’occhio;
• Pesantezza delle palpebre;
• Lacrimazione episodica eccessiva, spesso seguita da periodi di secchezza
• Fastidio con le lenti a contatto;
• Episodi di visione confusa;
• Scolo oculare viscoso;
• Stanchezza oculare e difficoltà nelle attività che richiedono attenzione visiva prolungata, come la lettura o il lavoro al computer.

Come trattare il problema della secchezza oculare

Qualunque sia la causa che sta dietro la sindrome dell’occhio secco, è molto importante trattare questo disturbo in modo che non abbia la possibilità di peggiorare.

Gli occhi asciutti sono, infatti, particolarmente vulnerabili ai graffi e alle infezioni e, senza abbastanza lacrime, la vista può diventare sfocata.

I rimedi per risolvere il problema differiscono in base alla causa che lo genera:

- Se il problema dell’occhio secco è il risultato di eccessivo lavoro davanti al computer è bene fare pause frequenti e ricordare di battere spesso le palpebre;

- In generale è consigliabile l’utilizzo di lacrime artificiali (colliri);

- Agire sul fronte alimentare è poi altresì indispensabile: è consigliabile consumare alimenti ricchi di vitamina A e acidi grassi omega-3 nella dieta, come fegato, carote, broccoli, pesce e noci.

Questi sono nutrienti importanti per la salute degli occhi e per la produzione di lacrime.

È possibile anche passare da lenti a contatto a occhiali, naturalmente meno invasivi per gli occhi.

Per la cura dell’occhio secco è particolarmente importante determinare le eventuali malattie alla base stessa della secchezza (disfunzione delle ghiandole lacrimali, del Meibomio, sindrome di Sjögren).

In questi casi il trattamento delle malattie sottostanti comporta la risoluzione del problema.

Se la causa della secchezza oculare deriva dall’assunzione di particolari farmaci, il medico saprà certamente gestire un’alternativa che non generi tale disturbo. Così come saprà raccomandare l’utilizzo di lenti diverse o l’interruzione dell’uso, qualora la secchezza dipenda dall’utilizzo di lenti a contatto.

Altra possibilità viene fornita dall’inserimento di tappi nei dotti lacrimali.

Si tratta di un trattamento che in genere rappresenta una soluzione temporanea, tuttavia possono essere presi in considerazione anche tappi permanenti. Questi tappi vengono inseriti dall’oculista senza particolari problemi e senza alcun dolore per il paziente.

Infine, nei casi in cui il problema della secchezza oculare non dovesse risolversi con i rimedi sopra citati, potrebbe rivelarsi salvifico anche ricorrere ad un semplice intervento chirurgico, allo scopo di chiudere in maniera definitiva i dotti lacrimali.

Si tratta di un trattamento questo che può risolvere in maniera risolutiva il problema della secchezza oculare: in questo modo, infatti, le poche lacrime prodotte possono essere mantenute nell’occhio per un tempo maggiore.