Perché perdere peso è più difficile per le donne meno giovani
Perché perdere peso è più difficile soprattutto dopo i 40 anni?
Dimagrire, si sa, è difficile a qualsiasi età, ma lo è ancor di più per le donne non più giovanissime.
Dopo i 40 anni circa il corpo, in particolare quello femminile, risponde in maniera diversa alle diete e all’esercizio fisico e l’organismo impiega maggiore sforzo a praticare attività fisica.
Tuttavia, non bisogna neppure essere catastrofici, perché l’età della vita si è allungata e una donna di 40 anni può ritenersi ancora giovane e nel pieno delle forze.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Passare in rassegna le cause che rendono più ostica la perdita di peso può poi senz’altro aiutare.
Ecco cosa accade dai 40 anni in poi.
1. Metabolismo più lento
Nel periodo che precede la menopausa (perimenopausa) i livelli di estrogeni delle donne iniziano a diminuire, a discapito del corretto funzionamento del metabolismo, che inizia a rallentare.
Si assiste, in questa fase, ad una perdita dunque di massa muscolare e questa perdita si traduce in una diminuzione, anche significativa, del metabolismo, quindi è necessario consumare una quantità di calorie inferiore per mantenere/perdere peso.
La carenza di estrogeni porta anche ad una propensione all’accumulo di grasso nella parte centrale del corpo, il che porta ad un ulteriore squilibrio metabolico.
2. Riduzione delle ore di sonno
Con il tempo il ritmo sonno-veglia finisce con l’alterarsi, questo è fisiologico purtroppo, anche se praticare attività fisica consente di accumulare quella stanchezza sana che aiuta di certo a dormire di più e meglio nella notte.
Le donne avvezze da giovanissime a “schiacciare un pisolino” nel pomeriggio devono, verso i 40 anni, fare i conti con le nuove esigenze domestiche/di famiglia. In presenza di bambini piccoli è davvero difficile poter garantire all’organismo le ore di sonno di cui avrebbe bisogno.
Non dormire a sufficienza si traduce in una maggiore predisposizione a consumare cibo non solo in maggiori quantità, ma anche di cattiva qualità.
Come favorire la perdita di peso?
Ci sono degli accorgimenti che ogni donna dovrebbe prendere per migliorare le probabilità di mantenere un peso forma ed, eventualmente, ottimizzare quelle necessarie a perdere peso.
Tra questi:
1. Praticare regolare attività fisica in particolare esercizio aerobico, che aumenta il ritmo metabolico con contestuale aumento della massa muscolare magra;
2. Limitare le calorie, ma non drasticamente, la perdita di peso dipende non solo da quanto si mangia, ma anche e soprattutto da come si mangia.
È necessario fare molta attenzione alle porzioni, ma anche a selezionare il cibo più sano, scegliendo proteine magre, come pollo e pesce, yogurt greco e carboidrati complessi, come cereali integrali, fagioli e frutta fresca, usando con moderazione grassi sani.
Un buon cucchiaio da tavola di olio extravergine d'oliva non deve mai mancare, ma meglio sempre a crudo.
3. Fate una buona e ricca colazione
Chi intenda perdere peso pensando di fare cosa buona a non mangiare nulla al mattino sbaglia.
La colazione deve essere il pasto più importante della giornata, quindi meglio abbondare al mattino e contenere invece le calorie a pranzo e cena.
I nutrizionisti consigliano di fare quattro pasti principali e due spuntini, rispettivamente uno a metà mattina e l’altro a metà del pomeriggio.
Inutile dire che sarebbe da preferire una buona dose di frutta e verdura, trascurando invece i carboidrati che dovrebbero essere consumati sempre meno in proporzione con l’andare avanti negli anni.
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