Dentifricio fai da te: come avere denti più bianchi e sani con ingredienti tutti naturali
Lo sbiancamento dei denti è un settore della odontoiatria che genera fatturati ingenti.
Tutti, infatti, vorrebbero avere denti più bianchi in poche mosse.
Sfortunatamente, molti trattamenti sbiancanti contengono sostanze chimiche aggressive che possono lasciare i denti sensibili per molto tempo.
Certamente, qualcuno potrebbe eccepire che non c’è alternativa.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Ebbene la natura è, come sempre, nostra fedele alleata e ci regala anche in questo caso ottimi rimedi. Naturalmente, nessuna di queste soluzioni naturali deve essere intesa come sostitutiva delle normali cure dentistiche, dovendo essere piuttosto intese semplicemente come ottime soluzioni da aggiungere nella normale routine di spazzolatura dei denti.
1. Carbone
Tra i rimedi sbiancanti per i denti più efficaci -e anche più controversi- vi è il carbone attivo.
Scetticismo a parte, funziona davvero.
Se può sembrare terrificante all’atto di osservarsi allo specchio vedere tutta la bocca completamente nera -il primo e più immediato pensiero è che si macchiano in modo permanente i denti, potremo ricrederci dopo averli sciacquati. Questo perché il carbone attivo è una sostanza porosa altamente assorbente che si lega ai tannini che macchiano i denti e li lasciano gialli o marroni.
Recenti ricerche condotte sul potere sbiancante del carbone attivo hanno dimostrato che esso concorre altresì a mantenere il pH e la salute della bocca rivelandosi efficace anche nel contrastare la carie e nell'uccidere i batteri cattivi.
Ecco perché lo suggeriamo come utile da inserire in un buon protocollo rimineralizzante per i denti.
2. Olio di cocco
Altro sbiancante per denti stranamente controverso: l’olio di cocco.
L'olio di cocco si è dimostrato efficace nella lotta contro i batteri di streptococco che contribuiscono alla formazione della carie e all’insorgenza di malattie gengivali.
Trattandosi di un olio chiaro e così naturale, paradossalmente qualcuno è indotto a credere che non abbia alcun effetto sbiancante sui nostri denti.
Invece non è così. Tenere in bocca o fare dei risciacqui con l’olio di cocco preferibilmente al mattino prima di mangiare può garantire risultati sorprendenti già dopo le prime 2 settimane.
3. Dentifricio sbiancante fatto in casa
Chi lo dice che il dentifricio sbiancante non possa essere fatto in casa?
Per chi è armato di grande pazienza ecco gli ingredienti che occorrono:
- Polvere di carbonato di calcio puro
- Polvere di xilitolo non OGM
- Olio MCT o olio di cocco
Il risultato? Un dentifricio dall’elevato potere sbiancante, altamente rimineralizzante e antibatterico che combatte altresì placca, carie e alito cattivo.
Naturalmente, utilizzare questo dentifricio, come già anticipato, non esclude che i denti vadano sempre controllati con delle regolari visite di controllo dal proprio dentista di fiducia.
4. Curcuma
La curcuma è nota per macchiare le cose di giallo (compresi tessuti, pelle e altre superfici) e in passato è stata usata anche come tinta per i vestiti. È più che naturale pensare che possa, allo stesso modo, anche macchiare i denti.
Eppure per lo sbiancamento dei denti funziona sorprendentemente bene.
Allo scopo è sufficiente mettere sullo spazzolino da denti, magari sopra il dentifricio, un pizzico di curcuma e spazzolare i denti come di consueto, per poi risciacquare.
Provare per crededere.
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