Dieta chetogenica: davvero può aiutare a perdere peso e a sentirsi più energici?

Il sogno di tutti gli amanti della salute ad ogni costo?

Seguire una dieta a basso contenuto di grassi, promuovere la perdita di peso, aumentare l’energia, trovare il perfetto equilibrio ormonale e ridurre al massimo il rischio di contrarre alcune malattie croniche come glicemia, colesterolo e pressione sanguigna alta.

Certo le pretese sono probabilmente eccessive e il fattore genetico non aiuta.

Neppure eliminare grassi saturi e zuccheri è garanzia assoluta di salute invidiabile.

Eppure, esiste una dieta che ha molto da offrirci, ci stiamo riferendo alla dieta chetogenica.

Di cosa si tratta? Visto che la sua natura e le sue modalità di funzionamento vengono spesse fraintese, è bene chiarire i fondamenti di questa dieta.

Regola n.1 - Mangia salmone, uova e avocado 

La dieta chetogenica prevede il consumo di alimenti in grado di offrire energia rapidamente.

Visto che questa dieta, un po’ come tutte le altre d’altronde, prevede di eliminare quasi in toto gli zuccheri raffinati, il corpo è spinto a cercare altre fonti di energia, andando a bruciare così più grassi e a produrre più alte quantità di corpo chetonici (ossia piccole molecole che forniscono energia).

In assenza di zuccheri e di carboidrati il corpo andrà quindi a rifarsi sulle riserve di grasso.

L’effetto che ne deriva è la perdita di peso.

Tuttavia, chi segua una dieta chetogenica, farà bene ad assumere sostanze che forniscano energia buona, quindi, grassi insaturi, ferro e vitamine in grande quantità, elementi questi contenuti, rispettivamente, nel salmone, nell’uovo e nell’avocado.

Regola n.2 - Evita il consumo di carne processata

La dieta chetogenica prevede il consumo dei soli grassi buoni.

Si tratta di quelli contenuti nell’olio di oliva e nell’olio di cocco, nelle uova pastorizzate, negli animali nutriti ad erba e a terra, nelle noci e nel pesce grasso, come il salmone appunto.

Alimenti come: carni processate tipo bacon e salame, carne di scarsa qualità di animali provenienti da allevamenti intensivi e pesce da allevamento devono essere assolutamente evitati.

Regola n.3 - Non esagerare con le proteine

Un fattore che rende diversa la dieta chetogenica dalle altre comuni diete è il fatto che include più grassi insaturi, quindi grassi buoni, ma meno proteine.

La moda del momento in fatto di salute e buona resa fisica è quella di prevedere un consumo quanto più possibile ampio e costante di proteine, ma non tutti sanno che questi vanno a sovraccaricare fegato e reni.

Aumentare il consumo di proteine potrebbe concorre ad una maggiore conversione in glucosio, il che potrebbe arrivare a compromettere lo stato di chetosi.

Regola n.4 - Evita le verdure ricche di amido

Le verdure non devono mancare in una dieta chetogenica in quanto forniscono al corpo fibre e antiossidanti, vitamine e minerali.

L’importante è preferire quelle il più possibile prive di amido che permettono di abituarsi al gusto senza zucchero. Queste sono ricche di sostanze benefiche per il nostro organismo, hanno pochissime calorie e aumentano il senso di sazietà. Tra queste: spinaci, cavoli, verdure a foglia verde, cetrioli, cavolfiori, peperoni, broccoli e asparagi.