Mod. 730/2018: detraibili anche spese per acquisto occhiali da vista e lenti a contatto

Giunge puntualmente anche quest’anno la necessità di compilare il modello 730.

Un adempimento importante dal punto di vista fiscale, visto che è possibile scaricare le spese mediche, sanitarie e per farmaci sostenute nel 2017. Per tali spese è prevista una detrazione Irpef del 19%, riconosciuta, in alcuni casi, per il solo importo superiore alla franchigia di euro 129,11.

Questo in generale. Tuttavia, con la Legge di Bilancio 2018 sono state introdotte delle importanti novità.

Le nuove spese detraibili dal modello 730/2018

La nuova Legge di Bilancio 2018 ha stabilito che, per quello che concerne le spese mediche, possono essere detratte anche quelle sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, con esclusione però di quelli per lattanti.

I contribuenti dovranno verificare che nel modello 730 precompilato, che già dal 16 aprile 2018 è stato reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate, siano state inserite le spese mediche, sanitarie e per l’acquisto di farmaci, provvedendo, eventualmente, ad integrarlo, modificarlo e inviarlo fino alla scadenza del 23 luglio.

La detrazione del 19% delle spese sostenute riguarda non soltanto le spese proprie, ma anche quelle relative alla salvaguardia della salute dei familiari a carico e non a carico, a patto che siano affetti da patologie esenti.

In quest’ultimo caso, l’importo massimo che si potrà scaricare è di 6.197,48 euro.

Spese mediche scaricabili soggette a detrazione del 19%

Nello specifico vediamo quali sono le spese mediche e sanitarie che, per l’importo eccedente la franchigia di 129,11 euro, possono beneficiare della detrazione del 19%:

• prestazioni specialistiche;
• prestazioni rese da medici generici o specialisti in medicina omeopatica;
• acquisto di medicine anche omeopatiche;
• prestazioni chirurgiche;
• ricoveri per degenze o per interventi chirurgici;
• analisi, ricerche e applicazioni, indagini radioscopiche e terapie;
• trapianto di organi;
• cure termali, fatta eccezione per le spese di viaggio e di soggiorno;
• acquisto o noleggio di dispositivi medici e/o attrezzature sanitarie;
• prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale;
• assistenza infermieristica e riabilitativa;
• prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza;
• prestazioni rese da personale chiamato a coordinare delle attività assistenziali di nucleo;
• prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione e di terapia.

La grande novità che riguarda occhiali e lenti a contatto

A beneficio di tutti coloro che hanno difetti visivi vi è la previsione della possibilità di detrare le spese sostenute nel 2017 per l’acquisto di occhiali da vista e di lenti a contatto, sempre per la parte eccedente la franchigia di 129,11 euro.

Nel dettaglio, per quanto riguarda gli occhiali da vista, vanno escluse le spese relative alla montatura realizzate con metalli preziosi (oro, argento, platino). Per quanto riguarda le spese relative alle lenti a contatto, invece, vanno comprese anche quelle che comprendono l’acquisto del liquido necessario al loro utilizzo.

Per godere di queste detrazioni, coloro che hanno problemi di miopia, presbiopia, astigmatismo ed altri difetti visivi, dovranno conservare i documenti che attestino di aver sostenuto la spesa per lenti a contatto e/o occhiali da vista.

In particolare andranno conservati scontrini e fatture inerenti le spese sostenute nonché la documentazione dalla quale si evince che i prodotti acquistati presentino la marcatura CE.

Un’esenzione certo non di poco conto, visto che circa la metà della popolazione nazionale indossa lenti a contatto o occhiali per correggere problemi alla vista.