Quando anche gli occhi sono stanchi...ecco come ce lo segnalano

Quando gli occhi sono stanchi ed affaticati si avvertono subito dei sintomi che non bisogna sottovalutare. Tali sintomi, che comprendono bruciore, prurito, stanchezza dipendono molto spesso dall’esposizione degli occhi, per un periodo piuttosto prolungato o in condizioni particolarmente difficili, a date condizioni che sono appunto causa di affaticamento oculare e visivo.

Tali condizioni includono, il più delle volte, periodi prolungati di lavoro al computer, lettura, scrittura, guida dell’automobile.

Ma anche lo sforzo a cui è sottoposto l’occhio nel tentativo di vedere in penombra, o l’esposizione ad una luce intensa possono causare affaticamento degli occhi.

Come capire se un semplice affaticamento è normale o si tratta piuttosto di una condizione della quale ci dovremmo iniziare a preoccupare?

Stanchezza oculare pericolosa: come capire i segnali che ci mandano i nostri occhi

Oggigiorno, una causa di affaticamento della vista è dovuta al fatto che questa è fissata per periodi particolarmente lunghi su dispositivi digitali come gli smartphone, schermi dei computer, videogiochi. La sindrome da visione al computer è appunto quel tipo di affaticamento degli occhi inevitabile a giorno d’oggi.

Tuttavia, questa può assumere un’entità preoccupante in tutti i casi in cui concorra la presenza di tutti questi sintomi:

• Irritazione;
• Secrezioni oculari o occhi secchi;
• Difficoltà di messa a fuoco;
• Maggiore sensibilità alla luce;
• Visione doppia o offuscata;
• Mal di testa.

In alcune occasioni, il mal di testa può anche essere accompagnato da dolore al collo ed alle spalle o alla schiena, a causa di una cattiva postura per periodi più prolungati.

Tali sintomi possono aggravarsi nel caso in cui si venga ad aggiungere la carenza di sonno che non fa che peggiorare la situazione.

Come prendersi cura degli occhi

Delle applicazioni con acqua calda, con gli occhi chiusi, possono certamente dare sollievo ad occhi stanchi ed asciutti. Così come è bene prendere in considerazione le lacrime artificiali per rinfrescare gli occhi quando si sentono asciutti.

E’ bene anche, per prevenire la secchezza oculare, utilizzare un filtro dell’aria per filtrare la polvere e aggiungere umidità all’aria grazie ad un umidificatore.

Semplici modifiche alle nostre abitudini nel lavoro e dell’ambiente possono infatti aiutarci a prevenire l’affaticamento degli occhi.

Ad esempio, per quanto riguarda il lavoro rappresentano buone abitudini le seguenti:

• Posizionare lo schermo del computer ad una distanza dagli occhi da 51 a 66 cm, poco sotto il livello degli occhi;
• Prendere in considerazione l’utilizzo del filtro antiriflesso sullo schermo;
• Scegliere sempre schermi inclinati e girevoli;
• Pulire regolarmente lo schermo dalla polvere e dalle impronte che possono essere causa di sbavature che riducono il contrasto e aumentano i problemi di abbagliamento e riflesso.

È consigliabile apportare modifiche anche all’ambiente di lavoro, come ad esempio:

• Adeguare l’illuminazione per ridurre l’abbagliamento ed i riflessi, evitando l’illuminazione dello schermo diretta da dietro o sopra lo schermo;
• Utilizzare la sedia regolabile
• Posizionare un porta documenti vicino lo schermo del computer;
• Distogliere lo sguardo dal computer ogni 20 minuti circa dirigendolo lontano per almeno 20 secondi;
• Prendersi regolari pause dal lavoro (almeno 10 minuti ogni due ore) allontanandosi dal computer.

In ogni caso, se l'affaticamento degli occhi persiste, è bene fissare un appuntamento con il proprio oculista per un controllo completo. Questa condizione infatti, alcune volte, può essere correlata a una condizione di squilibrio dei muscoli oculari. 

Nel caso poi si indossino occhiali da vista o lenti a contato, l'affaticamento degli occhi potrebbe indicare il bisogno di nuovi occhiali da vista.