Occhiali da sole: non tutti sanno che ...
Ebbene dobbiamo ammetterlo: gli occhiali da sole oggi sono diventanti indispensabili tanto quanto quelli da vista. Nella stagione estiva - e non solo - rappresentano sicuramente un accessorio divenuto sinonimo di stile e di eleganza.
La storia degli occhiali da sole ha radici lontane.
Non tutti sanno che il primo prototipo sembra risalire all’epoca degli Inuit: è a loro che si devono i primi “modelli”, a livello embrionale ovviamente, di occhiali da sole.
Si è trattato di esemplari con montature senza lenti, realizzate con ossa di animali o in legno, con una fessura che permetteva una visuale molto ristretta e che riusciva, strano ma vero, a proteggere l’occhio dal riverbero dei ghiacci.
E’ invece all’epoca dell’antica Roma che si possono far risalire i primi prototipi di lenti da sole che l’Imperatore Nerone utilizzava per osservare lo spettacolo dei gladiatori.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Lo smeraldo che veniva utilizzato era tagliato in maniera del tutto particolare e, anche per il colore della pietra, risultava particolarmente riposante sulla vista ed al tempo stesso utile anche per la correzione della miopia.
Lenti colorate … anche questa hanno una lunga storia
La produzione di lenti colorate, con lo scopo di schermare i raggi solari, quindi destinate ad occhiali da sole non sono poi, come potremmo pensare, così recenti.
Esse sembrano risalire ai primi anni del XX secolo, quando la Bausch & Lomb (la Ray Ban di oggi) iniziò a produrre modelli per la protezione della vista dei piloti.
Successivamente, nel 1929, la prima azienda produttrice Sam Foster avviò la produzione di occhiali da sole non solo ad appannaggio dei militari, ma anche per usi civili.
Vendita occhiali da sole: un trend in continuo aumento
Si calcola che oggi nel mondo venga venduto un paio di occhiali da sole ogni 2 secondi.
L’occhio, infatti, necessita di protezione dai continui cambi di luce.
Gli occhiali da sole polarizzati rappresentano sicuramente quelli più indicati per la guida: sono dotati infatti di filtro che impedisce alla luce proveniente da una direzione precisa di raggiungere direttamente i nostri occhi. La polarizzazione delle lenti impedisce appunto l’irradiazione orizzontale evitando pertanto l’abbagliamento della luce riflessa dalla strada che si può riscontrare in condizioni di neve o di altri agenti.
Di modelli di occhiali da sole oggi non c’è che l’imbarazzo della scelta.
I Ray Ban Wayfarer sono forse il modello best seller in assoluto più venduto nella storia.
Resi sicuramente iconici da Andy Warhol ma particolarmente amati da Bob Dylan e James Dean.
Ma come possiamo non ricordare i famosissimi occhiali da sole a forma di cuore associati alla protagonista di Lolita, film diretto da Stanley Kubrick: fecero moda come pochi modelli al mondo tra le teenager di quel periodo.
Daniel Craig nei suoi film da agente 007 ci ha insegnato che è indispensabile indossare eleganti occhiali da sole per mettersi al volante di auto. Per non parlare dei modelli più stravaganti, colorati e costosi, indossati da personaggi del cinema e dello spettacolo come Elton John, Lady Gaga, Bono…
Anche la storia ci insegna l’importanza degli occhiali da sole: una ragione forse questa in più per amarli e portarli sempre con noi.
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