Come diagnosticare per tempo la retinopatia miopica e apprestare la cura migliore

La retinopatia miopica è una patologia che può comportare, soprattutto a causa delle sue complicanze, una rilevante minorazione visiva.

Essa aggredisce la retina ed è tipica, in modo particolare, di quelle persone che sono affette da miopia abbastanza elevata. Tuttavia, le correlate alterazioni possono essere riscontrate anche in persone affette di miopia in forma lieve o, addirittura, in taluni del tutto privi di difetti di vista.

Ecco perché è bene sempre sottoporsi a periodiche visite oculistiche.

Come si scatena la retinopatia miopica

C’è da chiedersi, dunque, cosa di preciso vada a innescare la retinopatia miopica.

Come sappiamo, nella miopia l’occhio è più allungato rispetto al normale.

Questo provoca una serie di alterazioni anatomiche. La retina non riesce ad adattarsi bene a questo maggiore allungamento del bulbo e il tessuto retinico stesso risulta essere meno irrorato dai vasi sanguigni. Si assiste pertanto all’assottigliamento di uno strato della retina (l’epitelio pigmentato) che risulta facilmente suscettibile a piccole rotture. In alcuni casi gravi si può arrivare addirittura alla scomparsa dell’epitelio pigmentato retinico e/o all’insorgenza di fori che possono determinare anche il distacco della retina. E’ proprio questo macchinoso processo ad essere alla base della retinopatia miopica.

E’ possibile prevenire la retinopatia miopica?

La retinopatia miopica può avere inizio anche in età giovane ed avere una progressione.

Considerato che, almeno nella maggior parte dei casi, essa deriva dalla presenza di miopia, imputabile, come è noto, sia a fattori ereditari che a fattori ambientali, la migliore forma di prevenzione della retinopatia miopica consiste proprio nell’evitare l’insorgenza o, quanto meno, l’aggravamento della miopia stessa.

Per tutti i genitori il consiglio è quello di far crescere i propri bambini all’aria aperta e far seguir loro uno stile alimentare che prediliga l’assunzione di sostanze antiossidanti e di integratori alimentari retinici, come la mirtillina. Altra forma di prevenzione è quella di indossare, al primo manifestarsi della miopia, gli occhiali da vista ed evitare la lettura in condizioni di illuminazione scarsa.

Retinopatia miopica: ecco le terapie

Una vera e propria terapia che curi la retinopatia miopica in maniera drastica e risolutiva non esiste, purtroppo.

Esistono, di contro, cure alle complicanze che insorgono nella retina dell’occhio miope.

Le aree di maggiore assottigliamento retinico, infatti, possono essere trattate con il laser argon, così come i fori e le rotture nella retina. Estremamente efficaci, inoltre, appaiono la terapia fotodinamica, così come le iniezioni intravitreali.

Retinopatia miopica e retinopatia diabetica: esiste una correlazione?

La retinopatia diabetica è un’affezione della retina che colpisce i pazienti affetti da diabete non curato bene. E’ bene non confondere questa patologia con la retinopatia miopica si qui in questa sede trattata, visto che le cause di insorgenza ed i fattori di rischio sono del tutto differenti.

In Italia si stima che su 3 milioni di diabetici circa 2 milioni possano essere soggetti a lesioni retiniche.

La malattia diabetica è, purtroppo, sempre più frequente e diffusa: una delle cause è di certo da rinvenire nelle modifiche nell’alimentazione.