Occhiali rossi. La nuova campagna di marketing politico dei «BOBO BOYS»

«La vedo come Maroni» Vanno a ruba gli occhiali rossi.

VARESE - Trecento paia di occhiali andate a ruba in poche ore, centinaia di condivisioni su Facebook. E' diventata in poche ore un successo la nuova operazione di marketing politico dei sostenitori di Roberto Maroni. La campagna «La vedo come Maroni» vuole spingere l' elezione dell' ex ministro dell' interno alla guida della Lega Nord e si fonda su un meccanismo semplice quanto economico: l' apertura di una pagina su Facebook che riprende lo slogan della campagna sulla quale i fan di Maroni si fanno fotografare indossando un paio di occhiali rossi simili a quelli del loro beniamino.

Dopo la rivoluzione delle ramazze, insomma, quella degli occhiali rossi. Andrea Cassani, militante leghista racconta come è nata l' iniziativa: «Dal punto di vista politico tutto parte dal giorno in cui Maroni è stato colpito dalla fatwa che gli impediva di tenere comizi. E' subito partita dalla base una ribellione e nel giro di poche ore il divieto è rientrato. Ma nel frattempo tutti invitavano Maroni a tenere comizi in giro per il Nord».

D' accordo, ma gli occhiali rossi? «Per una di queste serate a Somma Lombardo - dice Cassani - preparammo un manifestino su cui comparivano quegli occhiali. E così ci è venuta l' idea: perché non lo adottiamo come gadget, come simbolo della nostra campagna per il rilancio del partito?». E così è stato: i promotori assicurano che gli occhiali sono prodotti da un' azienda del Varesotto.