Degenerazione maculare legata all’età: cause, sintomi e complicanze. Ecco come intervenire per tempo.

I sintomi della degenerazione maculare legata all’età, in genere, si sviluppano gradualmente e senza dolore. Se da una parte questo rappresenta un beneficio, dall’altro sottende un serio rischio: quello che ci se ne avveda in maniera tardiva, con tutte le conseguenze che da ciò derivano.

E’ bene non sottovalutare il problema: questa patologia, infatti, è particolarmente insidiosa.

La degenerazione maculare legata all’età va a colpire occhi di persone già avanti negli anni, quindi, occhi più deboli, con scarse probabilità di recupero e ripresa.

Qualcosa però, si può fare. Intanto è bene partire dalla conoscenza dei sintomi e delle cause che stanno dietro questa patologia.

Sintomatologia

I sintomi correlati alla degenerazione maculare legata all’età includono:

Distorsioni visive, come ad esempio visione di linee rette o piegate;

Ridotta visione centrale in uno o entrambi gli occhi;

Necessità di luce più intensa durante la lettura;

Maggiore difficoltà ad adattarsi a livelli di scarsa illuminazione;

Sfocatura nella lettura delle parole su stampa;

Difficoltà a riconoscere i volti (nei casi più gravi).

Come chiarito, a volte, non è facile avere consapevolezza di questi sintomi: ciò accade, in particolare, quando la degenerazione maculare legata all’età interessa un solo occhio.

In questo caso, non si avvertono infatti significativi cambiamenti nella visione perché l’occhio “buono” va a compensare l'occhio debole.

Cause ed origini della degenerazione maculare legata all’età

Nessuno sa di preciso individuare le cause all’origine della degenerazione maculare.

Stando a recenti studi condotti, sembra che essa possa essere frutto di una combinazione di ereditarietà e fattori ambientali.

Questo concorso di fattori genererebbe un sensibile e significativo invecchiamento precoce degli occhi che andrebbe a compromettere la macula, una zona della retina responsabile della visione chiara, deputata alla vista.

Fattori di rischio e complicazioni

I fattori che possono alimentare il rischio di degenerazione maculare legata all’età includono:

Età: questa malattia è, infatti, più comune nelle persone sopra i 65 anni;

Storia familiare e genetica: questa malattia ha una componente ereditaria. I ricercatori hanno identificato diversi geni che sono responsabili della malattia;

Fumo: chi fa uso di sigarette o chi è regolarmente esposto al fumo, corre maggiore rischio di essere vittima della degenerazione maculare legata all’età;

Obesità: la ricerca indica che essere obesi o seguire una cattiva dieta, alimenta in maniera significativa il rischio di essere colpiti da questa malattia;

Malattia cardiovascolare: coloro che sono stati colpiti da infarto o accusano problemi cardiovascolari sono a più alto rischio di degenerazione maculare.

Quando consultare uno specialista?

Nel caso della degenerazione maculare legata all’età è di vitale importanza intervenire per tempo.

E’ opportuno rivolgersi ad uno specialista già al primo insorgere dei seguenti sintomi:

Cambiamenti nella visione centrale;

Riduzione della capacità di vedere i colori e i dettagli.

Questi cambiamenti, soprattutto per gli over 65, possono rappresentare il primo serio ed eloquente campanello di allarme della possibile insorgenza della degenerazione maculare legata all’età.

Le persone colpite possono arrivare a sperimentare depressione o allucinazioni visive.

Se, inoltre, non diagnosticata e curata in tempo, questa patologia può progredire, o meglio, degenerare, fino alla rapida perdita della vista.

Meglio dunque non sottovalutare il problema.