OCCHIALI ONLINE - La situazione del mercato Italiano ed Europeo.
La vendita di occhiali da vista online in Italia è praticamente nella sua infanzia. Pochi siti offrono attualmente l\'occhiale finito, cioé montature complete di lenti fabbricate su specifica ricetta del cliente.
Uno di questi è il nostro sito www.glance24.com.
Molto diversa è la situazione nei Paesi del Nord Europa, e negli Stati Uniti, dove l\'acquisto di occhiali da vista attraverso siti web è una prassi oramai consolidata.
In Gran Bretagna, ad esempio, la vendita di occhiali da vista online sta crescendo a ritmi esponenziali. Le ultime statistiche disponibili che risalgono al Gennaio del 2012, danno la percentuale di occhiali da vista venduti sul Web al 3% del totale per un volume di affari di circa 72 milioni di Euro / anno. Poca cosa ancora rispetto al giro d\'affari delle ottiche tradizionali ma gli operatori del settore, concordano tutti sul fatto che tra non più di 3 / 4 anni, la percentuale di occhiali venduti online raggiungerà il 10%. Non è sempre stato così sul mercato britannico.
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Circa cinque o sei anni fà quando le prime ottiche online hanno aperto i loro siti, la qualità degli occhiali offerti e la qualità del servizio lasciavano molto a desiderare. I prezzi erano invitanti ma la qualità scarsa. Parecchi siti hanno cessato di operare dopo pochi mesi e, sul mercato, sono rimasti solo quei siti che sono riusciti ad offrire, non solo un prezzo accattivante ma una gamma di montature di moda attuale e un servizio telefonico di qualità.
Esistono vari tipi di clienti che acquistano online. Alcuni sono smaliziati compratori che navigano tra le pagine con disinvoltura, leggono tutto quello che c\'è da leggere, prendono le loro decisioni con cognizione di causa, in completa autonomia e compilano il loro ordine online senza dovere ricorrere all'aiuto di alcuno. Altri, e sono la maggioranza, prima di fare un acquisto, vogliono sapere "chi c'è dietro al sito".
Le paure sono tante: A chi mando i miei soldi? ci vedrò con gli occhiali che mi manderanno? quando riceverò i miei occhiali? e via dicendo. Sta all'operatore dall'altra parte del filo del telefono, riuscire a tranquillizare colui che si affaccia per la prima volta all'acquisto di occhiali online. Prima di tutto l'operatore addetto al servizio clienti, deve essere un ottico qualificato e di provata esperienza, per poter rispondere con autorevolezza a tutti quei questiti di carattere tecnico che l'utente porrà, poi, deve essere cortese e paziente.
Le ottiche online che non capiscono l'importanza di provvedere a dare un servizio telefonico efficiente, sono fatalmente destinate a chiudere i battenti.
L'Italia, per ciò che riguarda la vendita di occhiali online, è fanalino di coda europeo. Non esistono neppure statistiche relative a questo business. Non è solo una questione di mancanza di fiducia da parte del consumatore medio italiano ma è soprattutto perché, la stragrande maggioranza degli internauti italici, non sanno neanche che possono acquistare occhiali online.
Non bisogna dimenticare che l'italia è il Paese con il più basso utilizzo procapite del computer. In Italia, parecchie zone geografiche non sono ancora servite dall'ADSL. In Italia si discute ancora se è il caso di destinare preziose frequenze alla diffusione di internet oppure accordarle a operatori televisivi perché ci propinino altri programmi di cui c\'è scarso bisogno. Mentre nel Regno Unito, il 98% del territorio è già collegato a internet. I britannici acquistano su internet per il valore di 70 miliardi di Euro l\'anno, mentre gli italiani acquistano solo un decimo e cioè 7 miliardi di Euro / anno. Per lo più, le spese degli italiani sono rivolte a vacanze, voli aerei, alberghi, abbigliamento, mentre la loro controprate Inglese acquista su internet di tutto, senza alcuna esclusione.
Ci si augura che con la diffusione degli smartphone e dei tablets e relative apps, gli acquisti su internet, aumentino anche in Italia. Acquistando su internet, spesso, si risparmia parecchio e si ha anche la possibilità di fare il proprio acquisto a km zero: senza spostarsi dal proprio salotto o cucina. My shop is where my computer is ....La' dove è il mio computer è il mio negozio....
Mettere su un negozio online è infinitivamente meno oneroso che aprire un negozio in una via del centro. Per questo i prezzi dei dettaglianti web sono più convenienti di quelli tradizionali, e il grande pubblico, prima o poi, anche in Italia spenderà sempre più soldi su internet.
Sviluppare internet e introdurre quelle regole di semplificazione che rendessero veramente rapida, facile e poco onerosa l'apertura di una nuova attività, potrebbe aiutare a creare dei posti di lavoro a costo zero, offrendo, allo stesso tempo la possibilità di risparmiare al consumatore. Molti di coloro che perdono il lavoro a causa della recessione, potrebbero riciclarsi offrendo i propri servizi e/o merci su internet. Quesrto sarebbe un bel segno di maturità.
Parrebbe però che il governo italiano si debba occupare prima di altre faccende: qualcuno ha scoperto oggi che nel Regno Unito le spese dei cittadini per la politica (spese pagate dai contribuenti per il sostentamento dei partiti), è di 12 Milioni di Euro l’anno, mentre in Italia è di 289 Milioni di Euro l’anno.
Un’altra statistica funesta per l’Italia.....non ci rimane che piangere !!!!!!!!
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