Dieta per miopi: anche l’alimentazione fa la sua parte

Dieta per miopi? Ammettiamolo, in tutta sincerità sembra trattarsi piuttosto di una trovata pubblicitaria appositamente studiata per sponsorizzare la vendita di determinati prodotti.

Siamo indotti infatti a credere, giustamente, che nulla possa essere fatto per contrastare o, quanto meno, rallentare la miopia, essendo i fattori alla base di essa strutturali e legati al DNA, nonché associati all’invecchiamento e all’eredità genetica di ogni individuo.

Giusta considerazione, ma solo fino ad un certo punto però. Ecco la novità: una buona dieta per miopi può garantire un buon funzionamento degli occhi.

Recenti studi hanno infatti dimostrato che alcuni cibi, per loro natura, possono migliorare la vista, rallentare l’invecchiamento degli occhi, assicurando al contempo un’ottima visione.

Alcuni alimenti sono già ampiamente noti: trattasi di quelli a base di vitamina A, quindi di cibi come carote, mirtillo ecc.

Tuttavia, bisogna notare che al giorno d'oggi è molto raro osservare una carenza di vitamina A, atteso che la nostra normale dieta è già sufficientemente ricca di questa vitamina. Ciò nonostante la miopia resta il difetto visivo più diffuso.

Passiamo dunque in rassegna i veri “nuovi” alimenti facenti capo alla “dieta per miopi”, il cui consumo consente di migliorare la propria situazione visiva caratterizzata da miopia.

1. Noci e semi – Anche nella dieta dei miopi non possono mancare questi straordinari semi oleosi ricchi di acidi grassi omega 3 e Vitamina E, utili a prevenire e/o rallentare l’insorgere della cataratta. Essi possono essere aggiunti nelle insalate, nel pesce, nel pane o essere consumati così come sono, meglio ancora se a colazione.

2. Broccoli – Ortaggio ricco di luteina -un antiossidante che aiuta a contrastare la miopia in quanto in grado di migliorare il flusso di sangue agli occhi- e vitamina C, i broccoli sono particolarmente vantaggiosi per lotta contro l’invecchiamento dell’occhio. Tutti dovrebbero farne largo consumo, ma ancor più coloro che sono affetti da disturbi visivi in generale e miopia in particolare.

3. Salmone – Oggigiorno non si fa che parlare degli acidi grassi omega 3. La dieta dei miopi deve esserne ricca, come già precisato, ed a tale proposito non dovrà mai mancare il consumo di salmone.

Esso riduce infatti il rischio di degenerazione maculare, possibile causa della cecità.

Benefici analoghi possono essere garantiti dal consumo di aringa, l’halibut e sardine.

4. Spinaci – Stando ad uno studio recentemente pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition un solo cucchiaino di spinaci al giorno è in grado di apportare un aumento del livello di luteina nel nostro corpo del ben 90%. Per ottenere risultati, e proprio il caso di dire “visibili”, si dovrà però perseverare nel consumo di essi con costanza per alcuni mesi.

5. Avocado – Non sarà difficile consentire l’ingresso nella dieta dei miopi all’avocado, un frutto ricco di vitamina E, essenziale per il benessere degli occhi. Difatti oggi il mercato mette generosamente a nostra disposizione frutti tropicali di ogni genere e questa consuetudine ne permette la facilità di consumo.

6. L’aglio – Ricco di zolfo, l’aglio si rivela un alimento adatto per stimolare le difese immunitarie a tale proprietà aggiungendosi quella di proteggere la salute del cristallino. Si consiglia, nonostante gli effetti “collaterali” imputabili al suo odore sgradito, di mangiarlo crudo e non cotto, così da conservare integre le sue proprietà … magari approfittando di qualche giornata destinata alla solitudine.

Altro che trovata pubblicitaria dunque, anche nella vista, così come nel resto delle funzioni del nostro organismo, l’alimentazione fa e come la sua parte.