Spaccio di occhiali e primi occhiali da vista: storia ed origini

L’occhiale, da vista o da sole che sia, è per tutti noi divenuto uno degli oggetti più familiari.

L’uso quotidiano che ne facciamo e la facilità con la quale riusciamo oggi a reperire, anche online, uno spaccio di occhiali non ci ha, probabilmente mai, spinto a conoscerne la storia e le origini.

Montatura? Solo semplici lenti

I primi “occhiali da vista”, se così è lecito definirli, ai giorni d’oggi farebbero letteralmente ridere, avvezzi come siamo a passare in rassegna in ogni spaccio di occhiali, specie quelli online, modelli su modelli. In effetti, il prototipo di occhiali da vista era, almeno nei primi dell’anno mille, rappresentato da una mera coppia di lenti d’ingrandimento collegate tra loro semplicemente poggiate sul naso.

Fu solo con l’invenzione della carta, ad opera di Gutenberg, a metà del ‘500, che gli occhiali, così come descritti, iniziarono a diventare un oggetto di uso comune e generalizzato poiché, con l’intensificarsi della lettura, molti iniziarono a rendersi conto di aver bisogno di occhiali correttivi per la vista.

Il primo spaccio di occhiali fu il ferramenta: assurdo che appaia, in effetti, non era, almeno inizialmente, prestata molta attenzione al design visto che la montatura vera e propria neppure esisteva. Con il tempo, e con il diffondersi dell’uso degli occhiali anche nelle famiglie più abbienti, nonché con la diffusione di materiali quali oro ed argento, gli occhiali iniziarono a prendere via via forma, tanto che da assurgere, nel 1800, addirittura la gioielleria a spaccio di occhiali anziché il ferramenta.

Le lenti nel periodo della guerra

Ogni spaccio di occhiali iniziò a proporre modelli sempre nuovi ma a difettare erano i materiali con i quali erano realizzate le lenti.

Nel periodo della guerra andò molto in auge l’acrilico, un materiale che, a dispetto del suo boom iniziale, si rivelò fallace: esso, infatti, risultò estremamente fragile agli urti ed ai graffi e tendeva ad ingiallire dopo pochi mesi.

Il punto di svolta fu segnato dalla creazione, avuta luogo nel 1940, del Columbia Resin #39, comunemente noto come CR-39, un prodotto dalle eccellenti proprietà ottiche, trasparente e leggero. Ottimo anche il suo indice di rifrazione, pari a 1.49.

Un materiale destinato a stravolgere e rivoluzionare il mercato delle lenti da vista, perché ideale per creare lenti oftalmiche in plastica e perciò subito utilizzato in ogni spaccio di occhiali.

Le lenti di oggi e l’evoluzione dello spaccio delle lenti

Ai nostri giorni, la maggioranza delle lenti per occhiali da vista e da sole vendute sono realizzate in  plastica ed il materiale dal quale esse traggono ispirazione è proprio il CR-39, alla base della creazione di tutti gli altri materiali per lenti da vista. L’attività di spaccio di occhiali non è più demandata alle gioiellerie perché, se è vero che molta cura ed attenzione è rivolta per la montatura, è altrettanto vero che l’obiettivo primario, il ruolo principe di ogni occhiale da vista o da sole che sia, resta quello di correggere la vista e garantire una visione perfetta.

Oggi, come noto, non esiste “l’occhiale da vista” ma esiste piuttosto una serie diversificata di occhiali da vista e da sole, tutti con caratteristiche e performance differenti.

Lo spaccio di occhiali, ossia il negozio nel quale sono venduti, in verità offre una gamma di servizi plurimi e diversificati. I tempi sono cambiati e, per fortuna, il progresso ha avuto la meglio su tutto ed ecco che oggi, comodamente da casa, è possibile per tutti noi consumatori passare in rassegna i vari occhiali disponibili nei negozi di ottica online e, sempre senza neppure spostarsi, selezionare ed acquistare l’occhiale desiderato.

La storia, come si vede, ci insegna che il progresso è amico dell’uomo

Lo dimostra lo sviluppo dell’informatica, fattore propulsore della nostra economia, molla salvifica che muove e migliora la nostra esistenza, in tutti i settori, anche in quello degli occhiali.

Le cose sono completamente cambiate, e per fortuna, in meglio.